venerdì 12 aprile 2013

Matteo, lo schermo acceso e la sensazione del pastore

Per chi mi conosce sa bene come la penso sulla questione Renzi.

Credo che la sua visione del PD e quindi dell'evoluzione politica del Paese non sia nelle mie corde e di chi come me vede e pensa ad una sinistra importante, coinvolgente, piena.

Detto questo chiudere gli occhi non serve.
Matteo Renzi è nel PD e del PD è una risorsa fondamentale.  (seguitemi please...)

Ieri sera son caduto nel tranello Porta a Porta che mi ha rubato ore utili alla lettura.
C'era Renzi.  E se Renzi è in TV, almeno che tu non lo faccia apposta, da quel canale li non ti stacchi.
Lo devi ascoltare, per forza. Il telecomando non funziona.

La cosa più importante è comunque non solo la sua capacità di comunicare ma, come si diceva una volta, la sua arte di portare le pecora al pascolo.

Faccio un esempio, che spesso si ripete, anche ieri sera, più volte.
Entra il direttore dell'Unità. Renzi rinfaccia in modo duro, molto duro, il titolo di qualche giorno fa e soprattutto un vecchio titolo/articolo delle primarie.
Sia chiaro, lo attaccava legittimamente, dicendo la sua, motivandola.
Ripeto, ne parla a lungo, attacca, duramente. MORDE.

Poi arriva il momento della replica. Ed ecco non il bravo giocatore, ma il fuoriclasse.
Dopo pochi secondi Renzi subentra nel discorso con frasi del tipo... 'Sa che cosa c'è che noi sprechiamo tempo per queste schermaglie che non interessano al Paese, il Paese ha bisogno di lavoro, di azioni e non di ripicche interne. Lasciamo fare così, non parliamone più.'

E tu che ascolti cosa fai ?  Gli dai ragione.
Ma che ce frega a noi dei rapporti di Renzi con l'Unità ?   Niente !!!!

Ma alla fine cosa resta ?  Il suo attacco, il suo essersi preso la ragione, il suo essere contro il sistema. E non solo. Resta anche il fatto che LUI non parla di queste cose, lui vuol parlare delle persone, delle cose concrete e della realtà.

Se non capiamo veramente che abbiamo a che fare con un fuoriclasse non ne usciamo, ne noi (PD) e ne lui (Renzi) ....

Come uscirne. Ecco la mia banalissima idea


... Barandola ...
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