giovedì 29 dicembre 2011

Banche Bot e Spread la grande menzogna !!

La BCE pochi giorni fa ha concesso alle banche europee 489Miliardi di Euro al tasso dell 1% a 3 anni.

Ciò che le banche avrebbero dovuto fare lo descrivevo già bene nel mio post - Le Banche in Breve -.

Stranamente però la BCE si è 'dimenticata'  di mettere dei vincoli sull'utilizzo di quel denaro e le banche hanno potuto decidere autonomamente come investirlo.

Adesso cosa succede ?
I BOT a 6 mesi scendono dal 6,5% al 3,2%. OTTIMO dicono tutti !!!

Sicuri?  ma ....sicuri sicuri ???
  • LA fiducia è tornata
  • Non siamo più presi in giro dal mondo
  • L'Italia torna ai vertici


Ma non fatemi ridere per piacere !!!!!!
Informazione corrotta e in malafede.

E' successo che le banche con un eccesso di liquidità hanno comprato BOT a 6 mesi con un guadagno NETTO del 2,2%.
La BCE, quindi NOI, ha dato soldi alla banche al fine di far finanziare NOI cittadini e imprese e le banche invece lucrano sui BOT !!!!
Doveva essere VIETATO un uso finanziario dei fondi agevolati !!! VIETATO !!!!

Lo spread infatti resta alto, altissimo, perchè calcolato sui titoli a 10 anni.
Avendo le banche liquidità incamerata per 3 anni non possono investire a 10.
Banalmente semplice.
Avete letto qualche denuncia in merito ?
Giornale ?  Telegiornale ?  Partiti ?

Niente.... anzi...tutti felice !!!!   OTTIMO...

Le imprese prese dalla stretta creditizia ringraziano sentitamente.



... Barandola ....

venerdì 23 dicembre 2011

Politici stipendi giusti


Ieri ho difeso i Tassisti, oggi i politici. Ho proprio voglia di crearmi dei nemici.

Vitalizi aboliti e le Pensioni DEVONO essere obbligatoriamente rese ‘normali’
Ovvero contributive. Ovvero viene calcolato il tempo effettivo del versamento e fa cumulo per la pensione che deve avvenire con le stesse scadenze per tutti i cittadini. 
Su questo non transigo.

Parlo di stipendio, di mensilità.

Voglio fare un esempio :
20Mila Euro al mese NETTI , 40Mila Lordi
Per 1000 Parlamentari sono 40.000.000   Quaranta Milioni al mese.  Per 15 mensilità 600Milioni all’anno.

Sembrano tanti?   Beh si non sono pochi se lo si vede come cumulo.

Certo se fossero 500 la democrazia non subirebbe scossoni  e la spesa diventerebbe di 300Milioni.
300 Milioni sono una cosa RIDICOLA per i conti dello stato.

Si si lo so cosa state pensando, loro devono dare l’esempio.

Bene. Veniamo agli stipendi in generale.

Un operaio prende circa 1200/1300 Euro.
I dirigenti di società medio piccole prendono  sui 4Mila euro con allegati benefit come macchina etc etc
I dirigenti di grandi società vanno già oltre i 10Mila.
Non parliamo dei Top Manager.

Allora mi chiedo e vi chiedo in questa ottica 20Mila Euro NETTI sono davvero tanto per i MILLE uomini che devono guidare questo paese ?
Sarà mica che il problema non è il prezzo ma la competenza ?
Se l’Italia invece di avere 1900Miliardi di debito avesse una parità, scuole efficienti, ospedali all’avanguardia e senza code  ci lamenteremmo dei 20Mila euro ?

Noi ci lamentiamo della spesa perché il servizio non è all’altezza. E cosa chiediamo ?
Chiediamo di ridurre il prezzo. SBAGLIATO !!!  Dobbiamo chiedere di migliorare il servizio.

Via una buona fetta di parlamentari (500 forse son troppi come taglio)
Vietate le doppie cariche, di ogni tipo (non solo per politici ma anche per la Pubblica amministrazione)
Deputato o Senatore non deve aver diritto a stipendi aggiuntivi.

Poi, poi tocca a NOI !
Non cerchiamo di spendere meno ma di spendere meglio.
Combattiamo perché in parlamento non ci siano più pregiudicati.
Combattiamo perché la scelta avvenga con primarie e con selezione del candidato
Avviciniamoci alla politica invece di fuggire e criticare in modo  demagogico sempre e solo a posteriori.

Io pagherò volentieri la mia quota dello stipendio per un rappresentante valido che sappia validamente scegliere su argomenti difficili  e che con quei soldi paghi (in modo regolare) dei consulenti per  farsi aiutare.


… Barandola …




giovedì 22 dicembre 2011

Banche in Breve

La BCE ha concesso alle banche Italiane 160miliardi di Euro al tasso dell'1% per 3 anni, scopo rivitalizzare l'economia.


Ok, 16 Miliardi circa servono per ricapitalizzare le banche stesse, e facciamo che vada bene così.

Ne restano 146. 
Vogliamo fare in modo che qualcuno controlli che questi 146 miliardi di liquidità non vengano buttati nel cesso ?

Non potevano esserci dei vincoli imposti ?  Faccio esempi banali, terra terra come io sono...

- Non deve esserci stretta creditizia, anzi una riapertura dei rubinetti
- Riconcedere Mutui a chi vuol comprare casa, macchina e ancor di più strumenti di lavoro
- Abbassare i tassi su finanziamenti, leasing, mutui in genere

Chiedo troppo ???  
Mi sa che qualcosa non va come dovrebbe andare !!!!

Ma sono ingenuo e penso sempre male !!!!

... Barandola ...

Il Tassista responsabile del degrado italiano


Premessa : Nessun lavoro a mio avviso dovrebbe necessitare di una licenza a pagamento per prendere avvio.
Se per fare il programmatore avessi dovuto pagare una licenza non avrei mai iniziato l’attività.
Pagai l’avviamento ma è tutt’altra cosa.

Premessa fatta e veniamo a quel che devo dire.

Sembra in questi giorni che il problema dell’Italia sia la mancata liberalizzazione dei taxi.

Si portano ad esempio mille paragoni, mille tariffe, mai quelle che dicono che in Italia i taxi sono più economici che in altre città.

Vorrei dire che il problema dell’Italia non sono i Taxi, e vi assicuro non è benelatrismo.

Parliamo delle tariffe ?  Mi si dice che la statistica afferma etc etc …
Le statistiche cari miei riescono a dire tutto e a negarlo. Basta aggiungere un parametro per cambiare il risultato.

Faccio un esempio con dati inventati ma per rendere l’idea :
New York – 5 Km in taxi 5 Euro
Milano – stessi 5 Km 10 Euro

Essendo a New York la professione liberalizzata appare evidente come la liberalizzazione riduce i costi dell’utenza.

Ma se a New York la benzina costa la metà perché le accise come in Italia non ci sono in nessun altro posto del mondo e metto questo parametro nella statistica ?
Ma se calcolo che la lobby delle assicurazioni  (liberalizzata ma in mano a pochi che fanno cartello)  in Italia impone polizze a costo elevatissimo  che gravano sulla tariffa del tassita ?
Ma se analizzo il fatto che (non credo sia l’esempio di New York ma vale per moltissime città) i taxi in alcune parti del mondo riescono a girare tutta la città senza mai doversi fermare in fila risparmiando tempo, benzina e manutenzione questo quanto cambia la statistica ?

Oltre a questo aggiungo una riflessione personale.
Nella società in cui vorrei vivere – utopista sino all’impossibile – vorrei non dover risparmiare un euro di taxi per togliere lo stipendio al taxista.
Vogliamo parlare dei salari dei taxisti americani, tutti assunti da aziende e non liberi professionisti, che facendo questo lavoro riescono a malapena a vivere ?
Sarà un caso che i taxisti sono nella stragrande maggioranza immigrati sottopagati ?
Io una società così preferirei non vederla in Italia.

Avete visto i taxi italiani ?  Sono moderatamente nuovi, puliti, ben tenuti.
Avete visto i taxi americani ?  A volte verrebbe tanta voglia di andare a piedi !!!!


Aggiungo un ultima cosa e poi mi taccio.
Ma in percentuale quante persone prendono il taxi ?
Quanto incide il costo del taxi in una famiglia media. Un lavoratore quanto risparmierebbe al mese se si riducessero le tariffe del taxi del 10% ?
Chi prende il taxi, quale classe sociale ?
E dalla liberalizzazione chi veramente ne trarrebbe vantaggio ?

Un amico (Nicola Oliva) ha giustamente scritto che una liberalizzazione indiscriminata porterebbe una riduzione imemdiata dei prezzi insostenibile dal singolo operatore. 
Si formerebbe una lobby guidata da grandi aziende che una volta soffocato il mercato tornerebbero ad alzare i prezzi.
Vi invito a riflettere su questo.


Finisco tornando alla premessa.
Niente pagamento della licenza.
Si a dei corsi e semmai ad esami per avere uno standard elevato del taxista che sappia anche consigliare i turisti e almeno nei posti di turismo che conosca l'inglese.
Si anche ad altre regole che impediscano lo sfruttamento del lavoro.
Liberalizzare si deve, facilitare l’accesso alle professioni è un obbligo ma buttare tutto alle ortiche è offensivo.


… Barandola …






martedì 20 dicembre 2011

Sondaggi, Politica e Poker


La politica deve indicare la rotta ad un paese e non seguire i flussi.
La politica deve fare le scelte giuste anche se impopolari.

E su questo credo si dovrebbe essere tutti d’accordo.

Per puro ‘studio politichese’ quindi si aprì al momento della crisi una discussione sui vantaggi o meno di spalleggiare il Governo Monti.
Pietro Raffa dal suo importante Sursum Corda indicava la scelta della responsabilità come un incrementatore dei consensi per il PD e di chi in generale si mostrava con le sorte del paese nel cuore.
Io dal mio piccolo Barandola indicai nella scelta responsabile del PD la strada maestra per un apertura ad emorragie di voti verso SEL.

Raffa per un mese ha avuto tutte le sue ragioni, ahimè da ieri sembra che la tendenza si sia spostata.

Non ne sono sorpreso, e lo dico con amarezza. Più volte ho twittato sul ‘metodo Di Pietro’ che nel momento del freddo e della gelata sta riscaldando il popolo di sinistra lasciato scoperto e solo dal PD.

Quando la manovra toccherà le tasche degli italiani e la politica delle chiacchiere e delle illusioni tornerà ad imperare il PD pagherà amaramente, in percentuale di consenso elettorale, la sua posizione attuale .
Gli elettori non avranno a mio modo di vedere la maturità di votare i partiti che si son fatti carico di questa responsabilità.
Ahimè inizio ad avere una certa età e la disullusione 'verso il popolo' sta prendendo  il sopravvento.

Con senno di poi tutti son bravi a indicare la via giusta ma la situazione che il PD è stato chiamato a gestire era difficile, difficilissima.
Per quanto mi riguarda non fu un caso aver trascinato la situazione in una via senza ritorno e apparentemente senza scelta. La destra ha portato la sinistra là dove voleva.
Usare la responsabilità della sinistra per obbligarla a non andare ad elezioni nel momento di maggior consenso e condividere, se non addirittura addossare, il peso della manovra necessaria.

La destra si è seduta al tavolo del poker e ha messo sul piatto l’Italia. E come in una partita a poker riesce a bluffare solo chi ha maggiore disinteresse alla posta. La destra ha bluffato, la sinistra non è andata a vedere.

Con il senno di poi già citato mi chiedo se Mauro Longo non avesse ragione quando su alcuni gruppi vaticinava ‘Nei momenti più difficili solo il coraggio delle decisioni drastiche risolve’.

La sinistra si trova adesso a subire una manovra contro il suo elettorato, di cui come minimo condivide la responsabilità e sta iniziando a perdere consensi.
Si preparano lunghi mesi caro segretario.


… Barandola …




venerdì 16 dicembre 2011

Coraggio o Incoscienza ?


‘Sono proprio stanco stasera meno male che è venerdì !’
Che fai ti lamenti ? Ringrazia il cielo che hai un lavoro.
 
‘Questa situazione proprio non la sopporto più’
Pensa a chi sta peggio di te e vorrebbe essere al tuo posto.

‘A questi ritmi non è più lavoro è schiavitù ’
Hai un lavoro a tempo indeterminato e hai il coraggio di lamentarti ?

‘Non ho più vita. Mi alzo stanco lavoro tutto il giorno torno a casa e l’unica energia che mi resta è quella per andare a letto’
Devi sopportare hai un buon contratto. Se lasci perdi tutto.

‘Mi stanno chiedendo tutti i giorni di più. Devo lavorare sempre più velocemente e sempre meglio. Ogni piccolo errore vengo pubblicamente sminuito e umiliato’
Che vuoi che sia. Intanto tu puoi portare lo stipendio a casa.


‘Basta ho decido di dire BASTA !  Sono fortunato. Ho avuto la fortuna di estinguere il mio debito nel 2008.
Avessi un mutuo non potrei permettermelo e capisco e sono vicino a chi non può permetterselo.
Ma io dico BASTA.   Basta ai ricatti. Basta alle umiliazioni. Basta ai soprusi. 

Vengo pagato per lavorare e non per essere sfruttato.
Sono una persona e non un macchinario uno strumento della produzione.
So che è un lusso ma è un lusso che voglio permettermi e dico BASTA

Dico BASTA perché la crisi è stata usata anche per sfruttare i lavoratori.
Dico BASTA perché fanno fare 10ore a tutti e senza concedere vacanze,ferie e permessi ma non assumono nessuno anche se abbiamo ordini in abbondanza
Dico BASTA perché la mattina quando mi alzo non voglio piangere nel tragitto che mi porta al lavoro.
Dico BASTA perché in questa fabbrica dove lavoro da 10 anni ho dato tutto quello che potevo dare, ho fatto del mio meglio e nessuno NESSUNO lo ha mai considerato.
Dico BASTA perché voglio avere rispetto di me, della mia persona, del mio corpo, della mia salute.
Dico BASTA perché c’è un momento in cui una persona deve dire BASTA.’

Coraggio o Incoscienza ?



... Barandola ...

martedì 13 dicembre 2011

Avere per Essere


Vogliamo sempre di più, pagando sempre meno.
Vogliamo Avere per Essere. 
Facciamo transitare il nostro IO dagli oggetti, dalla materialità invece che affidarci al nostro essere persona.
 
Riusciamo a stare con gli altri, insieme agli altri solo se appariamo come loro.
Abbiamo bisogno dello Smatphone, del tablet.
Temiamo di essere giudicati se abbiamo un cellulare datato, se i nostri vestiti non sono all’ultima moda.
Vogliamo la bici al carbonio, gli sci con la colorazione anno 2012.

Ovvio che lo vogliamo solo se sono economici.
Non ci preoccupiamo che quella produzione economica per forza di cose implica salari da fame, norme di sicurezza inesistente e welfare neppure immaginabile.

Vogliamo Avere. Senza preoccuparci di ciò che questo implica.

Poi le tv piangono la morte del giovane che lavorava per Jovanotti, ovviamente facendo transitare il dolore tramite i tweet delle star in un circo mediatico che si autoalimenta.

Tutto si tiene, tutto fa parte di un UNO.

Se non fermiamo questa spirale senza senso il vortice ci mangerà.
Forse non mancherà TE, ma mangerà il tuo amico o cmq un'altra persona.

Te la senti di vedere nel tritacarne del vortice una persona tale e quale a te solo per il tuo bisogno di avere ?

Tu che sei grande, sei un 30enne, 40enne e anche di più perché non ti prendi la responsabilità di invertire la tendenza ?

Utopico pensarci vero?  Iniziamo a non giudicare chi per scelta o per bisogno utilizza le cose al massimo portandole alla fine del proprio ciclo produttivo.
Facciamo lo stesso con chi se ne frega delle mode e dei ‘colori dell’anno’  e pensa a cose più importanti.

Smettendo di giudicare prima, imitando poi miglioreremo noi stessi e la nostra società sperando che i giovani imparino che è possibile un mondo diverso.


… Barandola …